Page 182 - C_Modena
P. 182

260                                                                                     Modena - Campus Universitario di Via Campi | Via Campi University Campus







                                                                                           Istituto Biologico ora sede del Dipartimento di Scienze
                                                                                           della vita


                                                                                           Subito dopo la costruzione della Casa dello Studente il Comune di
                                                                                           Modena autorizzò, nel 1963, la costruzione dell’edificio destinato ad
                                                                                           ospitare l’Istituto Biologico, progettato, come la Casa dello Studente,
                                                                                           dall’ingegnere Remigio Casolari e terminato nel 1966.
                                                                                           Il fabbricato, a forma di F, è caratterizzato anche qui da mattoni rossi
                                                                                           e telaio strutturale in cemento a vista, con il fronte su via Campi non
                                                                                           completamente allineato, ma contrassegnato da una rientranza, segui-
                                                                                           ta da un avancorpo, che interrompono la lunga sequenza di finestre
                                                                                           incastrate nelle membrature strutturali in cemento. Lo scarto lineare
                                                                                           è sottolineato anche dal diverso trattamento delle superfici: mattoni
                                                                                           a vista sulla parte lineare sinistra del fronte e cemento non intonacato
                                                                                           sulla parte rientrante e in aggetto del fronte. Qui si apre la larga scali-
                                                                                           nata d’ingresso, che si sviluppa in aggetto rispetto alla linea dell’edificio.
                                                                                           Il trattamento della facciata con mattoni rossi a vista è ripreso anche sul
                                                                                           braccio sud dell’edificio ma qui la cortina di mattoni è interrotta in tre
                                                                                           punti da fasce verticali a tutt’altezza, in cemento non intonacato, l’ul-
                                                                                           tima delle quali è a terminazione dell’edificio. Solo in anni successivi
                                                                                           si è reso necessario un ampliamento ed è stato costruito, in continuità
                                                                                           con il braccio meridionale, un altro fabbricato caratterizzato da una
                                                                                           facciata a cemento.


                                                                                           Istituti di Chimica e Farmacia


                                                                                           Nel 1964 fu autorizzata la costruzione dell’edificio che ospitava gli
                                                                                           Istituti di Chimica e Farmacia. La pianta dell’edificio prospiciente via
                                                                                           Campi si sviluppa secondo due blocchi paralleli collegati tra loro da
                                                                                           due braccia che creano una corte centrale. Negli anni si sono aggiunti









                                        Istituti Biologici, Campus Universitario di via Campi, Modena  Biological Institutes, Via Campi University Campus, Modena
   177   178   179   180   181   182   183   184   185   186   187