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164 Modena - Complesso di San Paolo | San Paolo Monastery
le Pentetorri. La qualità più modesta fa ora ipotizzare che l’autore sia comparison with the only certain work by Pilgrim, the Madonna and
un loro seguace modenese, Pellegrino Ascani (1634?-1720), apprezzato Child and Saint John (Civic Museum of Art of Modena) surrounded
“fiorante” fratello del “figurista” Simone (1636-1702), a cui potrebbero by a richer garland, but similar in the floral typology and in the exec-
spettare i due angioletti; questo per i riscontri con l’unica opera certa utive traits, with the probable participation of Simone in the figurative
di Pellegrino, la Madonna col Bambino e san Giovannino (Museo Civico part. In any case, the addition of the angels and the garland testify as
d’Arte di Modena) circondata da una ghirlanda più ricca ma affine per the last works of the late 17th century. Ascani’s work could be dated
tipologia floreale e per tratti esecutivi, con la probabile partecipazione to 1681, year of construction of the recess, or to 1700, the time of its
di Simone nella parte figurata. L’aggiunta degli angeli e della ghirlanda transformation in chapel.
esprime, in ogni caso, il fraseggio di un Seicento ormai maturo; l’opera
degli Ascani potrebbe datarsi al 1681, anno di costruzione della nicchia, Cloisters, vegetable gardens and gardens
o al 1700, in occasione della sua trasformazione in cappella.
The main cloister around which the University Law Library develops,
Chiostri, orti e giardini represents the most notable example of Modena’s female conventual
building. It is covered by a wide pillared porch with round arches and
Il chiostro principale attorno al quale si snoda la Biblioteca Giuridica domed vaults. In some double-twine areas, pilasters – located in the
Universitaria, appare l’esempio più ragguardevole nell’edilizia conven-
tuale femminile in Modena. È percorso da un largo portico a pilastri
con archi a tutto sesto e volte a calotta; ai sobri pilastri, in alcuni tratti
binati, corrispondono lesene sulla muratura interna. Una semplice fa-
scia marcapiano sigla, sopra al portico, l’attacco del piano nobile. Quasi
al centro del braccio orientale la serie delle arcate si interrompe in
un’apertura a serliana – un arco tra due aperture architravate – mentre
nell’ultimo piano si accampa un orologio, sormontato sul cornicione
da un basamento con sopra una struttura in ferro a sostegno di una
campana. L’origine del chiostro è certamente antica, ma il suo aspetto
appare regolarizzato da interventi ottocenteschi, si direbbe dell’epo-
ca della Restaurazione, date le analogie di linguaggio con un edificio
come il Palazzo Santa Chiara di Rua Muro, convento delle Clarisse
riattato nel 1839 come Collegio dei Gesuiti dall’architetto ducale Gio-
vanni Lotti. Nel braccio meridionale e in quello occidentale, nell’Ot-
Due vedute del Cortile del Leccio, Complesso di San Paolo, Modena Two views of the Cortile del Leccio, San Paolo Monastery, Modena