Page 21 - SymbolsUnimore_n6
P. 21

La biopsia liquida nell'era




                  della medicina di precisione







                  L’Unità di Ricerca di Patologia Clinica, coor-  vato in circolo, ci dà informazioni, ed è quindi, un   lecolare colpiscono selettivamente solo le cellule
                  dinata dal Professore Giovanni Ponti e Di-  marcatore, seppure con limiti di sensibilità, dello   neoplastiche, che esprimono il recettore moleco-
                  retta dal Professore Aldo Tomasi, negli ultimi   stato di salute della ghiandola prostatica.  lare contro cui è diretto il farmaco, riducendo gli
                  anni si è distinta nel panorama delle eccellenze                                     effetti  collaterali  sistemici.  Infatti,  nella  pratica
                  scientifiche della nostra Università e del nostro   Professore, perché la biopsia liquida si dice   clinica odierna, la biopsia liquida è utilizzata rou-
                  Ateneo  mediante  la  realizzazione  di  progetti   sia legata alla Medicina di precisione?   tinariamente proprio quale marcatore predittivo
                  di ricerca e pubblicazioni inerenti i temi della   Il test biopsia liquida offre una sorta di “carta d’i-  di risposta terapeutica nei pazienti affetti da car-
                  biopsia liquida in oncologia e la identificazione   dentità”  molecolare  e  genetica  di  una  specifica   cinoma polmonare non a piccole cellule: se in tali
                  di nuovi biomarcatori prognostici e predittivi   neoplasia  in un determinato  paziente  che, vista   pazienti in fase diagnostica si evidenzia in circo-
                  di decorso di infezione da Covid-19        la non invasività del prelievo, potrà ripeterlo pe-  lo frammenti di DNA con la mutazione del gene

                  Professore Ponti, cosa si intende per biopsia liquida?   riodicamente nel tempo, acquisendo in tal modo   EGFR, vi è indicazione alla terapia a bersaglio
                                                             un  marcatore  efficace  e  “personalizzato”  per  la   molecolare con inibitori di EGFR. In questi stes-
                  Il test “biopsia liquida” costituisce una delle più   programmazione  ed il monitoraggio terapeuti-  si pazienti, la biopsia liquida, ripetuta nel tempo,
                  importanti  acquisizioni  della  ricerca  scientifica
                  moderna, che sta rivoluzionando gli ambiti del-                                      è validamente utilizzata anche per identificare la
                  la medicina oncologica e non solo. Per biopsia                                       comparsa precoce della mutazione T790M.
                  liquida si intende l’analisi del DNA libero circo-                                   Prof., quali sono i nuovi orizzonti e a che pun-
                  lante  (cell-free  DNA, cfDNA) e/o  delle  cellule                                   to è la ricerca per questo test?
                  tumorali circolanti, nei fluidi biologici umani, in
                  particolare  nel  sangue.  Nello  specifico,  può  es-                               Il test biopsia liquida, oltre a dare informazioni
                  sere valutato il livello totale del cfDNA, oppu-                                     di tipo predittivo circa la scelta e somministra-
                  re la presenza di specifiche mutazioni genetiche                                     zione dei farmaci, può dare delle informazioni
                  in  frammenti  di  cfDNA  derivanti  da  specifiche                                  diagnostiche ed essere utilizzato potenzialmen-
                  neoplasie che lo rilasciano in circolo successiva-                                   te  per  la  identificazione  precoce  di  neoplasie
                  mente alla necrosi (morte cellulare) delle cellu-                                    in fasi iniziali di sviluppo quando, per le loro
                  le tumorali. I fluidi biologici vengono analizzati                                   dimensioni sub-centimetriche, risultano an-
                  quali surrogato dell’organo che si vuole studiare,                                   cora non apprezzabili agli esami radiologici e
                  evitando di ricorrere alla biopsia tradizionale che,   Prof. Giovanni Ponti , Professore associato of. Giovanni Ponti , Professore associato   strumentali in genere. Nell’ambito di una no-
                                                              Pr
                                                              di Patologia Clinica
                  come è noto, richiede l’asportazione  chirurgica   di Patologia Clinica              stra ricerca scientifica oncologica abbiamo di-
                  di un frustolo di tessuto direttamente dall’organo                                   mostrato l’esistenza di un livello diagnostico
                  che si vuole esaminare.                    co, così come per la fase di sorveglianza clini-
                  L’idea di studiare una malattia attraverso la valu-  ca e strumentale. Infatti, il termine “medicina di   (cut-off) di cfDNA nel liquido seminale, utile
                  tazione dei fluidi biologici umani è talmente anti-  precisione”  indica i nuovi approcci  terapeutici,   a discriminare soggetti sani o portatori di sola
                  ca da portarci direttamente ai tempi di Ippocrate   detti anche di medicina personalizzata, nel senso   ipertrofia prostatica da quelli affetti da neopla-
                  e alla teoria degli umori, così come a certi prin-  che la valutazione delle caratteristiche genetiche   sia maligna. La novità di questa ricerca è stata
                  cipi ispiratori della medicina ayurvedica indiana.   specifiche della singola neoplasia, e del relativo   anche la identificazione di un differente fluido
                  Tuttavia, per restare in tempi più vicini a noi, po-  paziente, permettono ad oggi di adottare terapie   biologico, quello seminale appunto, che contie-
                  tremmo dire che un esempio di biopsia liquida è   a bersaglio molecolare mirate. In tal modo, a dif-  ne concentrazioni di cfDNA tumorale prosta-
                  costituito dal dosaggio nel sangue del PSA (anti-  ferenza dei farmaci chemioterapici delle terapie   tico più elevate rispetto a quelle rilevabili nel
                  gene prostatico specifico) che, pur essendo rile-  tradizionali, queste nuove terapie a bersaglio mo-  circolo sanguigno degli stessi pazienti.

                                                                                21
   16   17   18   19   20   21   22   23   24   25   26